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Sapere cosa sono le criptovalute e come funzionano può aiutare le imprese di ogni settore a trovare nuove opportunità di business.
Criptovalute cosa sono e come funzionano?
Oggi le imprese devono trovare modi nuovi e innovativi modi per crescere e migliorare i propri prodotti e servizi al fine di rimanere competitive. Per raggiungere questi obiettivi è necessario esplorare nuove frontiere, come l’utilizzo delle criptovalute, dette anche criptomonete, una tendenza emergente che può aiutare i professionisti di tutti i settori a ridurre i costi, aumentare l’efficienza e costruire relazioni migliori con i clienti.
Il termine criptovaluta è l’italianizzazione della parola inglese cryptocurrency, risultato dell’unione tra cryptography, cioè crittografia, e currency, valuta, e si riferisce a una qualsiasi forma di valuta digitale che utilizza la crittografia per proteggere le transazioni e verificarne l’autenticità.
A differenza delle monete tradizionali, la criptomoneta è una moneta digitale che non esiste in forma fisica e non è controllata né gestita da alcuna autorità centrale: infatti, mentre la maggior parte delle valute è sostenuta da una banca centrale, le criptomonete sono gestite da una rete di computer distribuiti in tutto il mondo. La decentralizzazione è quindi un principio fondamentale delle criptovalute e chiunque partecipi alla rete può registrare le proprie transazioni e tracciare l’emissione di nuove unità della criptovaluta.
Come funzionano le criptovalute? Il funzionamento delle criptomonete si basa su una tecnologia chiamata Blockchain: si tratta di un registro pubblico peer-to-peer in cui tutte le transazioni effettuate con una criptovaluta sono registrate e verificate. La blockchain è decentralizzata, affidabile e sicura perché chiunque può unirsi alla rete e partecipare alla sua gestione, ma i dati sulle singole transazioni e le persone coinvolte sono protetti dalla crittografia, garantendo quindi la privacy e la sicurezza.
Una definizione completa di cosa sono le criptovalute è contenuta nella normativa antiriciclaggio (art. 1, comma 2, lett. qq. del D.lgs. n. 231/2007) che la descrive come una “rappresentazione digitale di valore, non emessa né garantita da una banca centrale o da un’autorità pubblica, non necessariamente collegata a una valuta avente corso legale, utilizzata come mezzo di scambio per l’acquisto di beni e servizi o per finalità di investimento e trasferita, archiviata e negoziata elettronicamente”.
In sintesi, le criptomonete rappresentano una nuova tecnologia rivoluzionaria che può cambiare il modo di vedere l’economia tradizionale e garantire alle imprese maggiore trasparenza e sicurezza, oltre che aiutarle a risparmiare tempo ed energia.
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Quali sono le criptovalute più conosciute e diffuse nel mondo?
Prima di entrare nei dettagli su come le aziende possono sfruttare le criptomonete, è importante comprendere quali sono i principali tipi di criptovaluta presenti sul mercato. Innanzitutto bisogna distinguere due grandi tipologie di cryptocurrency
- Criptovalute supportate dalle proprie blockchain, come Ethereum e Bitcoin;
- Criptovalute costruite su blockchain esistenti, dette anche come token, come ad esempio Ox e Jibrel Network Token-JNT
Le criptomonete sono la chiave di accesso al Metaverso e ogni giorno sono centinaia quelle che vengono scambiate sui mercati. Basti pensare che attualmente sono circa cinquemila quelle in circolazione, ognuna con le sue caratteristiche specifiche.
Ecco quali sono le cinque più conosciute e diffuse nel mondo:
- Bitcoin (BTC o XBT): nata a gennaio 2009, la cryptocurrency è stata creata da un informatico (o gruppo di informatici) del quale è noto solo lo pseudonimo: Satoshi Nakamoto. I Bitcoin si basano sul protocollo proof-of-work e sono stati la prima criptovaluta ad essere riconosciuta come forma di pagamento da diversi commercianti e siti Internet;
- Ether (ETH): è la valuta nativa di Ethereum, una piattaforma decentralizzata rilasciata nel 2015 per la creazione e pubblicazione peer-to-peer di smart contracts (contratti intelligenti) creati in un linguaggio di programmazione Turing-completo;
- Litecoin (LTC): è una criptovaluta peer-to-peer che elabora un blocco ogni 2.5 minuti contro i 10 minuti del Bitcoin. Secondo Wall Street Journal, CNBC e New York Times, LTC non è solo un’alternativa, ma un possibile successore di Bitcoin;
- Ripple (XRP): la criptovaluta è nata nel 2012 per offrire alle istituzioni finanziarie un sistema di trasferimento fondi in tempo reale (Real-time gross settlement), garantendo transazioni sicure e istantanee a livello globale;
- IOTA: l’obiettivo di questa criptovaluta è rendere più rapide le transazioni tra dispositivi connessi tramite l’IOT (Internet Of Things). Cosa la differenzia dalle altre criptomonete? Le informazioni relative alle transazioni sono organizzate in una struttura detta tangle anziché nella tradizionale blockchain. Ciò permette di effettuare un grande numero di transazioni simultanee, senza appesantire la rete, e rende IOTA potenzialmente scalabile all’infinito.
Come proteggere le criptomonete?
Per evitare di diventare bersaglio di frodi e attacchi informatici, è importante proteggere le criptomonete come qualsiasi altro asset finanziario e conservarle in modo sicuro all’interno di un un wallet, detto anche “portafoglio di criptovalute”, ovvero dispositivi fisici o software online utilizzati per memorizzare le chiavi private delle cryptocurrency.
Esistono due diversi tipi di portafogli:
- Hot wallet storage: è un servizio web o un software scaricabile gratuitamente per computer o smartphone. Questo portafoglio, solitamente gratuito, è sempre connesso alla blockchain e a Internet. I wallet online sono la soluzione ideale per trasferire rapidamente le criptovalute, ma sono anche più vulnerabili agli attacchi informatici;
- Cold wallet: differentemente dai “portafogli caldi”, i cold wallet non sono in costante connessione con Internet e ciò significa che sono meno vulnerabili agli attacchi di hacking, malware e altri software dannosi. Compatibile con la maggior parte dei sistemi operativi disponibili, questi wallet sono dispositivi fisici in cui è possibile conservare, in modo sicuro ed efficiente, cifre importanti di criptomonete. Un altro elemento a favore è la disponibilità di diversi formati come chiavette USB e schede di memoria.
Quali sono i vantaggi per le attività che sfruttano le criptovalute?
Dall’introduzione della blockchain nella società tradizionale, le aziende stanno guardando con sempre maggiore interesse alle criptovalute che rappresentano un’opportunità per chi è alla ricerca di modi per far crescere la propria attività.
Vediamo quali sono i tre principali vantaggi dell’utilizzo delle criptomonete per le aziende:
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Accettare le criptovalute come forma di pagamento
Coloro che sono alla ricerca di modi per far crescere la propria azienda ed espanderla oltre i confini internazionali, un modo intelligente per farlo è accettare le criptovalute come forma di pagamento. Ricevere criptovalute per i propri prodotti e i servizi può avere un grande impatto sui profitti, soprattutto perché rende molto più facile per le persone in altri pPaesi pagare per beni e servizi, senza l’onere delle commissioni di cambio. Inoltre, l’accettazione delle criptomonete non richiede grandi cambiamenti nell’infrastruttura aziendale a parte la creazione di un portafoglio digitale per contenerle.
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Ridurre costi delle transazioni e consentire pagamenti più rapidi
Le criptovalute offrono un modo più economico e veloce per eseguire transazioni, consentendo ai commercianti di risparmiare tempo e denaro. Inoltre, le criptovalute eliminano anche la necessità di pagare commissioni su ogni transazione, il che significa che i commercianti possono avere maggiori margini di profitto. Le transazioni in criptovaluta possono anche essere effettuate molto più velocemente, poiché non richiedono l’autorizzazione da parte di terze parti, e i pagamenti possono essere autorizzati da qualsiasi parte del mondo, in modo sicuro e immediato.
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Diversificare il portafoglio di investimenti dell’azienda
Le criptovalute rappresentano un modo per diversificare il proprio portafoglio perché il prezzo non è direttamente legato a quello di altri asset. Questo significa che quando il mercato azionario è in calo, i prezzi delle criptovalute potrebbero non risentirne e anzi potrebbero addirittura salire, compensando eventuali perdite. Le criptomonente rappresentano quindi un’ottima opportunità per aumentare la resilienza del portafoglio di un’azienda far crescere gli investimenti coprendo i rischi associati ad altri mercati. Inoltre, se ci si avvale di una buona consulenza sugli investimenti, le criptovalute possono rivelarsi un’opportunità remunerativa.