Il cellulare come piattaforma multiuso
Dall’arrivo del primissimo iPhone nel 2007 e di simili dispositivi nei mesi e anni successivi, gli smartphone hanno vissuto un’evoluzione senza sosta. La stessa nozione di smartphone, ‘telefono intelligente’, indica come il passaggio dai telefoni cellulari precedenti a un oggetto così rivoluzionario sia stato caratterizzato dall’avere tra le mani un dispositivo in grado di includere migliaia di funzionalità al proprio interno. Nel corso degli anni, gli smartphone hanno via via migliorato la propria qualità fotografica, hanno permesso l’installazione di app in grado di realizzare videochiamate con persone in tutto il mondo, guardare film e documentari come se fossimo di fronte a una tv, investire in borsa, controllare le previsioni del tempo, leggere e-book e tantissimo altro ancora.
Tra le varie novità che non smettono di incontrare nuove evoluzioni, è sicuramente da evidenziare il fatto che da qualche anno sempre più dispositivi mobili hanno integrato la possibilità di includere dei sistemi di pagamento al proprio interno. Una possibilità di cui sempre più persone stanno usufruendo dalla fine dello scorso decennio, un fattore fondamentale in quella che è e sarà la corsa alla trasformazione verso una società cashless.
I progressi verso la cashless society
Pagare con lo smartphone è solo uno dei tanti volti che vanno a comporre il grande emisfero della cashless society. Un mondo sempre più apprezzato sia dall’Italia che dagli italiani, notoriamente un popolo assai affezionato all’uso del contante. Ad ora il pagamento cashless maggiormente utilizzato è quello che prevede l’utilizzo di una carta di credito o di debito, e ormai da diversi anni in molti casi non è più necessario dover porre a contatto la carta di credito e il terminale POS nel momento del pagamento, bensì la transazione avviene semplicemente con l’avvicinamento della carta al terminale, sfruttando la tecnologia NFC (Near Field Communication). A questo sistema si stanno aggiungendo, ormai da diversi anni, altre metodologie di pagamento intuitive e allo stesso tempo tecnologiche: da un lato i bonifici bancari principalmente in sostituzione degli assegni cartacei, e dall’altro proprio i pagamenti tramite la tecnologia NFC degli smartphone.
I vantaggi dei pagamenti contactless
Quali sono i benefici della transizione a una società dove l’uso del denaro in contanti non è più così diffuso? Innanzitutto, permette all’intera società di modernizzare le abitudini dei propri cittadini; inoltre è una best practice che permette di realizzare una transazione con una minor emissione di inquinamento rispetto alla quota creata dai pagamenti con contanti; infine pagare con il telefono e con le altre modalità cashless permette indubbiamente una maggior semplicità, fluidità e immediatezza delle transazioni. La transizione ha già compiuto dei progressi sostanziali da diversi anni: come conferma uno studio di ricerca svolto dagli Osservatori Innovative Payments e Innovazione Digitale nel Turismo dell’Istituto Politecnico di Milano, le abitudini di acquisto riguardanti il triennio 2019-2021 stanno cambiando anche in settori come la mobilità. Da decenni il pagamento più frequente per i piccoli spostamenti vengono effettuati tramite l’utilizzo del contante: nel mondo dei taxi, ad esempio, la penetrazione del pagamento con carta è cresciuta dal 15% del 2019 al 25% del 2021, rispetto al volume totale delle transazioni. Una conferma di come il passaggio e la trasformazione a una società caratterizzata da metodi di pagamento digitali stia avvenendo in maniera rapida e totalizzante.
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Pagamenti con lo smartphone
Pagare con smartphone resta, dunque, una delle questioni più centrali nel momento in cui si affronta la tematica del pagamento contactless. I mobile payments sono però una via transazionale sempre più accessibile anche per chi non è necessariamente un nativo digitale, per persone che non obbligatoriamente sono così esperte nell’utilizzo approfondito degli smartphone e delle loro funzionalità più all’avanguardia. Facili, veloci, immediati: tutti i pagamenti contactless realizzati tramite uno smartphone prevedono una spesa minima in termini di tempo impiegato per realizzare la transazione. Se si ha a disposizione una carta di credito o di debito e se la banca di riferimento ha sviluppato un’applicazione compatibile con il proprio smartphone, non si deve far altro che scaricare l’app e inserire i dati della propria carta. Così facendo, nel momento in cui si avvicinerà lo smartphone al POS, lo smartphone effettuerà automaticamente l’opzione di pagamento, previa una conferma tramite codice di sblocco, riconoscimento facciale oppure impronta digitale.
La tecnologia più comune alla base dei pagamenti contactless tramite smartphone è la cosiddetta tecnologia NFC – Near Field Communication. Mettendo in comunicazione due dispositivi a stretto raggio tramite Wi-Fi, in questo caso lo smartphone e il POS contactless, il pagamento avviene in un lasso di tempo impercettibile. Dall’altro lato, sta prendendo sempre più piede la realizzazione di una transazione anche tramite QR code, vale a dire inquadrando via smartphone un codice che viene generato direttamente dall’esercizio commerciale, e che si presenta sotto forma di quadrati bianchi e neri di diverse grandezze, recanti informazioni differenti.
L’ultima frontiera dei pagamenti contactless tramite smartphone riguarda le applicazioni sviluppate direttamente dalle stesse aziende produttrici di telefonia mobile e altri dispositivi. Tutte le principali aziende hanno infatti implementato soluzioni che permettono di creare un vero e proprio portafoglio virtuale all’interno del proprio smartphone, collegato alla carta di riferimento. Una serie di strumenti e soluzioni ben strutturate e interconnesse per andare a fornire la miglior user experience possibile nel momento in cui non utente va a realizzare una transazione: in questo contesto, il volume dei pagamenti effettuati con lo smartphone tramite la modalità contactless sta aumentando sempre di più, così come l’apprezzamento da parte di clienti ed esercenti nei confronti di un metodo di pagamento che facilita l’immediatezza e il processo con cui si va a realizzare una transazione.