La diffusione del POS
Ormai è sempre più comune vedere questo tipo di dispositivo in qualsiasi tipo di supermercato e negozio: il POS sta spopolando in qualsiasi attività ed esercizio commerciale come più diffuso e comune terminale di pagamento, per poter accettare pagamenti e transazioni da parte dei clienti.
In Italia la discussione riguardo le caratteristiche e le funzionalità del POS (Point of Sale) è notevolmente salita di volume nelle settimane che hanno accompagnato l’obbligo per commercianti e professionisti di dotarsi di questo strumento, con l’annessa entrata in vigore di sanzioni previste nel caso in cui uno dei destinatari della misura governativa venga trovato non in regola: la polemica circa il POS non funzionante è diventata sempre più ricorrente. In ogni caso, questo strumento è in grado di accettare pagamenti in maniera rapida, efficace e comoda: tre aggettivi che stanno veicolando sempre di più i vettori di digitalizzazione in tutto il mondo.
La digitalizzazione dei pagamenti
L’adozione da parte dello Stato italiano del POS a livello generalizzato non è che l’ultimo della lunga scia di simboli che mostrano la corsa verso la digitalizzazione da parte dei meccanismi di pagamento.
Il graduale ma altrettanto veloce abbandono del denaro contante sta portando milioni di persone – dai giovani apparentemente più digitalizzati ma anche alle sfere sociali di età più avanzata – ad adottare soluzioni di pagamento cashless ed eventualmente contactless: in questo senso, il vero ruolo di protagonista spetta da diversi anni alle carte di credito, debito o prepagate, che si possono utilizzare sia inserendole all’interno del terminale di pagamento sia semplicemente avvicinandole, e in pochi secondi la transazione verrà effettuata senza il bisogno di utilizzare monete o banconote.
Non solo: a questo utilizzo oggi sempre più tradizionale si stanno sommando una serie di possibilità tecnologiche e all’avanguardia. Dai pagamenti integrati sullo smartphone e sullo smartwatch grazie alla tecnologia NFC a vere e proprie app di pagamento adottabili da negozi e punti vendita come Satispay, oggi i meccanismi di pagamento sono più vari che mai. Nella direzione di pagamenti sicuri poiché verificabili, rapidi e assolutamente comodi.
Rapidità, efficacia e comodità sono al centro dell’offerta POS di Worldline: scopri di più
E se il POS non funziona?
Questa domanda potresti trovarti a ripeterla più volte, nel caso in cui la tua attività da commerciante o libero professionista preveda l’obbligo di dotazione del POS, a prescindere dal 30 giugno 2022 per quanto riguarda il territorio italiano. Il terminale di pagamento è infatti un oggetto che funziona in maniera instancabile per tutta la giornata, è soggetto a una quota molto alta di transazioni e conseguenti meccanismi che devono verificare e poi accettare i pagamenti: può dunque capitare che talvolta sorgano delle complicazioni nel suo utilizzo, dei difetti o delle necessità di doverlo sostituire o cambiare.
Proprio per questo, il tema dell’assistenza POS sta diventano un argomento sempre più fondamentale nel caso in cui si debbano presentare questo tipo di casistiche appena elencate: l’eventuale sostituzione, riparazione o manutenzione del POS dovrà diventare, nel corso del tempo, un’attività sempre più rapida ed efficiente, di modo che commercianti e professionisti non debbano trascorrere un periodo di tempo eccessivamente lungo senza poter disporre di questo dispositivo.
Assistenza POS: riparazione e sostituzione
Naturalmente è importante andare a scegliere un POS che possa garantire sicurezza e un lungo arco di utilizzo, ma possono sempre verificarsi dei problemi o dei malfunzionamenti soprattutto quando si utilizza il POS da diverso tempo.
Talvolta, ad esempio, è possibile riscontrare sul POS il mancato collegamento con la carta di credito, debito o prepagata utilizzata dal cliente: una volta provato che il problema non sia da riscontrare nella stessa carta, può essere opportuno non ricorrere direttamente all’assistenza POS ma semplicemente spegnere e riaccendere il dispositivo, che per qualche motivo potrebbe aver sospeso le proprie funzionalità. Se collegato tramite cavo, può essere opportuno staccare completamente il POS dalla rete elettrica e dalla dati, di modo che il dispositivo possa ripristinare le sue funzioni.
In caso di problematiche più gravi come la caduta del dispositivo, la sua rottura o la sua mancata accensione, è possibile che il POS necessiti di riparazione più invasive o addirittura di essere sostituito: in questo non basta una semplice manutenzione ma bisogna ricorrere alla più canonica assistenza del POS, che oggi viene ormai garantita da tutti quei player che sono tra i protagonisti all’interno del mercato della vendita di questi terminali di pagamento.
Non solo il POS dunque, per poter accettare pagamenti con il massimo dell’efficacia e della semplicità: insieme alla sempre più diffusa implementazione di questi dispositivi di pagamento, il mercato si sta caratterizzando anche per servizi che possano garantire il corretto funzionamento del POS (Point of Sale), o eventualmente rapidissima riparazione e sostituzione dello stesso. Se infatti il loro utilizzo è ormai fondamentale per milioni di esercenti e clienti che vogliono pagare in maniera cashless o contactless, è altrettanto necessario dotarsi di un terminale di pagamento correttamente funzionante.