18 Luglio 2023
POS per artigiani: come trasformare un obbligo in opportunità

POS per artigiani: come trasformare un obbligo in opportunità

Il POS per artigiani è obbligatorio? La risposta a questa domanda è sì. La legge contempla l’obbligo per attività commerciali e liberi professionisti che devono accettare pagamenti con POS, quindi con carta di credito, debito o bancomat.

POS obbligatorio per artigiani: quali sono le misure previste dal Decreto “PNRR 2”?

Che il POS sia diventato uno strumento indispensabile per rispondere alle attuali esigenze del mercato e dei consumatori è ormai una verità indiscutibile. La moneta elettronica sta lentamente ma inesorabilmente sostituendo la tradizionale moneta cartacea e, di conseguenza, disporre di un’infrastruttura adeguata per elaborare i pagamenti elettronici è diventato essenziale per ogni tipo di impresa.

Basti pensare che, secondo i dati condivisi da Bankitalia, a fine 2022 sono risultate attive dodici milioni di carte di credito, 64 milioni di carte di debito e trenta milioni e mezzo di carte prepagate. Le operazioni hanno fatto registrare un totale di 6,3 miliardi per un valore complessivo di ben 326 miliardi di euro. Ma non è tutto: dall’analisi dell’Osservatorio Innovative Payments della School of Management del Politecnico di Milano, emerge che i pagamenti contactless hanno raggiunto la cifra di 186 miliardi di € (+45% sul 2021), mentre gli Innovative Payment hanno registrato un valore di 20,3 miliardi (+107%).

Il principale vantaggio dei pagamenti con POS è senza dubbio la possibilità di offrire ai clienti un servizio più rapido, sicuro ed efficiente che elimina i rischi associati all’uso del contante, come gli errori nel conteggio, e semplifica in modo significativo l’intero processo di pagamento. Non va poi dimenticato che l’accettazione di pagamenti elettronici fornisce dati fondamentali per valutare e gestire i volumi di vendita in modo da gestire meglio i flussi di cassa e ottimizzare le spese.

Nel caso degli artigiani, l’adozione di questi innovativi dispositivi offre la possibilità di entrare in una nuova era digitale, caratterizzata da maggiore trasparenza e sicurezza per i clienti che sono sempre più esigenti in fatto di metodi di pagamento. In più, dotarsi di un POS significa ottenere un vantaggio competitivo che garantisce maggiore visibilità e affidabilità, favorendo di conseguenza l’aumento del business.

Ma cosa succede se un artigiano si rifiuta di accettare i pagamenti elettronici? In questo caso, la legge è molto chiara: infatti, in base a quanto previsto dal Decreto-Legge n.36/2022, cosiddetto “Decreto PNRR 2”, a partire dal 1° luglio 2022, coloro che effettuano l’attività di vendita di prodotti e prestazioni di servizi, anche professionali, devono obbligatoriamente dotarsi di un POS o vanno incontro a una sanzione amministrativa pari a 30 euro, cui va aggiunta una percentuale pari al 4% del valore della transazione per la quale è stata rifiutata l’accettazione del pagamento.

Facciamo un esempio pratico che ci aiuta a comprendere meglio quali sono le conseguenze per chi non accetta pagamenti tramite POS. Supponiamo che un artigiano rifiuti un pagamento di 100 euro, effettuato con una carta di pagamento fisica o con wallet. La sanzione si comporrà di due parti: un importo fisso di 30 euro più il 4% di 100 euro, pari a 4 euro. Pertanto, l’importo totale che dovrà pagare sarà pari a 34 euro.

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5 vantaggi che spiegano perché il POS per artigiani è un’opportunità

Alla luce di quanto evidenziato sino a questo momento, è chiaro che il POS per artigiani non è più solo un’opzione o un strumento per ottimizzare le operazioni e stare al passo con i tempi, ma un obbligo di legge che deve essere rispettato se non si vuole incorrere in sanzioni. Tuttavia, ciò non deve non deve essere visto come un ostacolo o un peso, ma come un’opportunità per le imprese artigiane, sia da un punto di vista economico che di marketing. Investendo in un dispositivo POS, infatti, gli artigiani possono migliorare i loro servizi, offrire una customer experience più coerente con i tempi e, soprattutto, beneficiare di una maggiore fiducia da parte dei clienti che saranno più propensi ad effettuare acquisti e a raccomandare il brand alla propria cerchia di contatti. Si tratta insomma di uno strumento che aiuta a rimanere competitivi sul mercato, ad aumentare i volumi di vendita e, di conseguenza, a migliorare la qualità del business.

In sintesi, ecco 5 vantaggi concreti che il POS può portare agli artigiani:

  1. Accesso a nuovi metodi di pagamento
    Il POS consente di accettare una varietà di metodi di pagamento, tra cui carte di credito, di debito e prepagate, oltre ai moderni e innovativi portafogli digitali, ovvero i digital wallet, aumentando di conseguenza la Customer satisfaction. Va inoltre evidenziato che, secondo recenti ricerche di mercato, più del 60% degli italiani preferisce affidarsi a chi accetta pagamenti elettronici, ed è disposto a rivolgersi altrove qualora non fosse possibile pagare i propri acquisti con moneta elettronica. È quindi ovvio che dotarsi di un POS aumenta le possibilità di attirare nuovi clienti, soprattutto se si pensa a Millennials e Gen Z che preferiscono soluzioni di pagamento senza contanti, come Apple Pay, Google Wallet e simili;
  2. Maggiore sicurezza e transazioni più rapide
    I pagamenti tramite POS sono uno dei metodi più sicuri, in quanto tutti i dati vengono criptati e protetti dalle più recenti tecnologie di sicurezza. Sia i clienti che gli esercenti sono protetti da frodi e attività fraudolente. Ogni transazione non solo ha uno specifico codice di autorizzazione, utilizzabile un’unica volta, ma viene anche registrata una sola volta, evitando il rischio di un doppio addebito. In più, l’importo viene accreditato entro 24h sul conto bancario consentendo una migliore gestione del flusso di cassa. Non va poi dimenticato che superata la soglia introdotta dalla PSD2, pari a 50,00 euro, è necessario inserire il codice PIN della carta o il codice di sicurezza del portafoglio elettronico per ultimare il pagamento;
  3. Rendere il business internazionale
    Dotarsi di un terminale di pagamento offre la possibilità di accettare pagamenti in qualunque tipologia di valuta. Grazie al servizio di Conversione Dinamica della Valuta, i clienti stranieri possono pagare qualsiasi acquisto senza che gli vengano addebitati ulteriori costi e commissioni quando completano la transazione. Il servizio è molto utile per tutti coloro che lavorano con clienti stranieri e per chi desidera internazionalizzare il proprio business attirando questa tipologia di pubblico;
  4. Migliorare l’efficienza aziendale
    Un POS rende molto più facile tenere sotto controllo i volumi di vendita e l’andamento economico del business visto che i dati sono tutti archiviati digitalmente e possono essere consultati in qualsiasi momento. Questo non solo aiuta a gestire meglio il flusso di cassa e a ottimizzare le spese, ma garantisce anche un checkout innovativo, fluido e veloce che migliorare la Customer experience poiché riduce il tempo d’attesa, aumentando il numero di clienti fidelizzati;
  5. Bonus POS 2023
    Per gli artigiani uno dei principali ostacoli legati all’adozione di un terminale di pagamento sono le tanto temute commissioni POS che rappresentano una spesa aggiuntiva. Per questo motivo, anche per quest’anno, il Governo ha deciso di rinnovare il credito d’imposta sulle commissioni per i pagamenti elettronici, meglio noto come Bonus POS 2023, che aiuta le attività ad affrontare l’acquisto di un terminale di pagamento. Ecco come funziona: il credito d’imposta è pari al 30% delle commissioni addebitate per tutte le transazioni effettuate mediante strumenti di pagamento tracciabili con privati consumatori. Possono beneficiare dell’agevolazione gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni con un fatturato annuo uguale o inferiore a 400.000 €, ossia piccole e medie attività che dispongono di un registratore di cassa elettronico per la trasmissione dei corrispettivi.

Le soluzioni Worldline e i benefici per artigiani e attività manifatturiere

Agli artigiani e alle imprese che operano nel settore delle attività manifatturiere Worldline offre diverse soluzioni POS di ultima generazione che permettono di innovare la fase di check-out e offrono un servizio rapido e sicuro, in grado di soddisfare le aspettative dei clienti. Inoltre, Worldline propone anche soluzioni studiate per gli eCommerce che consentono di accettare pagamenti online da tutto il mondo in modo semplice e sicuro, facilitando l’espansione della base di clienti.

Ecco quali sono i cinque principali vantaggi della tecnologia Worldline al servizio di artigiani e attività manifatturiere:

  • Flessibile: vendi i tuoi prodotti ovunque e puoi accettare in modo facile e sicuro pagamenti eCommerce;
  • Innovativa: permetti ai tuoi clienti di pagare via Email e SMS o semplicemente inquadrando un QR Code tramite smartphone;
  • Internazionale: puoi accettare i principali circuiti esteri e i pagamenti alternativi come Alipay e WeChat Pay;
  • Versatile: accredita le somme presso qualsiasi conto corrente aperto in Italia;
  • Rapido: le somme vengono accreditate in 24 ore.

Hai già un POS? Scopri i terminali di pagamento Worldline per incassare al punto vendita

I terminali POS di Worldline sono studiati per semplificare, velocizzare e innovare il processo di pagamento: dal POS Desktop, perfetto per chi gestisce i pagamenti da un’unica postazione fissa, al pratico e comodo POS Portatile adatto a chi desidera accettare pagamenti ovunque all’interno del punto vendita, anche lontano dall’area cassa, ma ideale anche per chi ha un’attività in mobilità, fino a Hi-POS che accetta le forme di pagamento più innovative come Tap on Mobile, AliPay e WeChat Pay.

Quanto costa il POS con Worldline? Tutti i POS Worldline vengono forniti in comodato d’uso gratuito e senza costi di attivazione. Ciò significa che con Worldline puoi avere un terminale in utilizzo a costo zero e cambiarlo quando vuoi senza pensieri.

L’installazione dei terminali è inclusa nella tariffa e prevede l’uscita di un tecnico che provvederà al settaggio iniziale del terminale. In più, con Worldline vengono offerti servizi di assistenza tecnica sul terminale in comodato d’uso senza costi aggiuntivi. In più, anche le voci di spesa legate all’uso di un terminale di pagamento sono tra le più vantaggiose sul mercato.

Hai un eCommerce? Scopri la soluzione chiavi in mano per la tua attività

Worldline, tra le società leader in ambito pagamenti innovativi, propone ai propri clienti una soluzione pensata appositamente per incassare pagamenti eCommerce in modo facile, personalizzato e completamente sicuro.

Stiamo parlando di pHey! che permette di offrire un’esperienza di pagamento semplice, efficace e mobile first ai clienti. Come? Attraverso un processo di checkout che garantisce un’esperienza di acquisto online fluida e intuitiva, sia da desktop che da mobile, volta ad aumentare il tasso di conversione online. Infatti, la caratteristica distintiva delle soluzioni di pagamento Worldline è l’attenzione alla User Experience. Worldline ha pensato a tre varianti del servizio pHey! per eCommerce per permetterti di scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze: pHey! Easy, pHey! Smart, pHey! In-App, Pagamenti in un Click, Pagamenti ricorrenti.

Vuoi accettare pagamenti elettronici senza un POS e senza un sito eCommerce? Scopri l’innovativa piattaforma ClicPay di Wordline

ClicPay è la soluzione di pagamento innovativa che permette di incassare pagamenti digitali anche senza dotarsi di terminale di pagamento POS.

In che modo? Creando e inviando al cliente un SMS oppure una e-mail o ancora generando QR code, contenenti richieste di pagamento, tramite link particolarmente sicuri che permettano al cliente di arrivare su una pagina di pagamento ClicPay e di pagare utilizzando il metodo che preferisce.

In altre parole, con ClicPay il commerciante potrà creare un QR code da esporre in negozio, inviare via e-mail o allegare in fattura. Al cliente basterà inquadrarlo per poter effettuare il pagamento in modo veloce all’interno di una pagina sicura.

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