25 Novembre 2022
A cosa serve lo SPID? L'identità digitale e i pagamenti elettronici

A cosa serve lo SPID? L’identità digitale e i pagamenti elettronici

Lo SPID è ormai diventato uno strumento indispensabile per poter avere accesso a servizi di pubblica utilità ed effettuare pagamenti elettronici in completa sicurezza.

Che cos’è SPID e quali sono le caratteristiche?

Cresce l’identità digitale in Italia che ha cambiato il modo di accedere ai servizi erogati dallo Stato: secondo i dati dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) il numero totale di identità SPID erogate ha superato i 30 milioni, dato che testimonia il cambio di passo che lo Stato italiano ha intrapreso a livello di digitalizzazione.

Che cos’è e a cosa serve lo SPID? Lo SPID, acronimo di Sistema Pubblico d’Identità Digitale, è un sistema di autenticazione che permette a cittadini e aziende di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione (oltre 5.300 tra amministrazioni locali e centrali) e dei privati aderenti con un’identità digitale unica. Inoltre, il Sistema Pubblico di Identità Digitale è la chiave d’accesso ai servizi europei e, insieme alla tessera sanitaria e al codice fiscale, aiuta a contrastare il fenomeno del furto di identità.

Nel dettaglio, SPID è un’identità digitale composta da una coppia di credenziali – username e password -, strettamente personali che presentano caratteristiche differenti in base al livello di sicurezza richiesto per accedere al servizio:

  • Primo livello: permette di accedere ai servizi online attraverso un nome utente e una password scelti dall’utente;
  • Secondo livello: è necessario per i servizi che richiedono un grado di sicurezza maggiore. Per l’accesso sono necessari un nome utente e una password scelti dall’utente più un codice temporaneo di accesso OTP (One Time Password), fornito tramite SMS o app;
  • Terzo livello: richiede un supporto fisico particolare che gestisce delle chiavi crittografiche e può essere una smart card o un dispositivo per la firma digitale remota.

Semplice, sicuro e veloce, SPID può essere utilizzato da qualsiasi dispositivo -computer, tablet e smartphone- ogni volta che, su un sito o un’app di servizi, comprare il pulsante “Entra con SPID”.

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Come si ottengono le credenziali SPID?

Per ottenere le credenziali SPID bisogna rivolgersi a uno dei gestori di identità (Identity Provider-IdP) accreditati dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID). Ad oggi i gestori d’identità sono nove:

  • Aruba PEC SpA
  • In.Te.S.A. SpA
  • InfoCert SpA,
  • Lepida ScpA
  • Namirial SpA
  • Poste Italiane SpA
  • Register SpA
  • Sielte SpA
  • TI Trust Technologies Srl

Ogni gestore offre diverse modalità, gratuite o a pagamento, per ottenere SPID e le credenziali rilasciate dai singoli Identity Provider sono uguali. Va inoltre ricordato che per il cittadino l’uso delle suddette credenziali è sempre gratuito: in altre parole, per usare SPID l’utente non dovrà sostenere alcun costo o canone. Le informazioni comunicate ai gestori d’identità non possono essere utilizzate per scopi commerciali né cedute a terze parti senza l’autorizzazione dell’utente e a garantire la privacy dei dati è il Garante per la protezione dei dati personali.

Come richiedere le credenziali SPID?

Una volta scelto il gestore dell’identità che meglio si adatta alle proprie esigenze bisogna registrarsi sul sito dell’Identity Provider in tre semplici passaggi:

  • Inserendo i dati anagrafici;
  • Creando le proprie credenziali SPID;
  • Effettuando il riconoscimento attraverso una delle modalità offerte dal gestore: 1) Via webcam, con un operatore messo a disposizione dal gestore dell’identità̀ o con un selfie audio-video, insieme al versamento di una somma simbolica tramite bonifico bancario come ulteriore strumento di verifica della propria identità; 2) Con la Carta d’Identità Elettronica (CIE) o il passaporto elettronico, identificandosi attraverso le app dei gestori, scaricabili dai principali app store; 3) Con la CIE, la Carta Nazionale dei Servizi (CNS), la tessera sanitaria (TS), o con la firma digitale grazie all’ausilio di un lettore (per esempio, la smart card) e del relativo pin.

In alternativa, il riconoscimento può avvenire anche di persona presso gli uffici dei gestori dell’identità digitale.

Possono attivare lo SPID tutti i cittadini maggiorenni in possesso di:

  • Un documento italiano in corso di validità;
  • La tessera sanitaria con il codice fiscale;
  • Un indirizzo e-mail personale;
  • Il numero di telefono del proprio cellulare.

SPID e pagamenti: l’App IO e la piattaforma PagoPA?

Le credenziali SPID sono essenziali per accedere all’App IO ed effettuare pagamenti digitali verso tutti gli enti aderenti alla piattaforma PagoPA che consente a cittadini e imprese di eseguire, tramite i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti, pagamenti in modalità standardizzata, sia online che offline, in modo rapido e sicuro.

In altre parole, PagoPA è una piattaforma digitale attraverso la quale i Prestatori di Servizi di Pagamento, tra cui agenzie di banca, home banking, sportelli ATM, Poste Italiane e punti vendita convenzionati Mooney e Puntolis, fanno da tramite tra cittadini/imprese e PA per eseguire pagamenti. in maniera semplice, immediata e sicuro.

Con PagoPA è possibile pagare:

  • Tributi
  • Tasse
  • Utenze
  • Rette
  • Quote associative
  • Bolli
  • Multe
  • Ammende
  • Sanzioni
  • Canoni
  • Qualsiasi tipo di pagamento verso le Pubbliche Amministrazioni centrali e locali, comprese le scuole, le università, le ASL, ma anche verso altri soggetti, come le aziende a partecipazione pubblica e i gestori di pubblici servizi.

Il livello di sicurezza delle operazioni effettuate tramite la piattaforma PagoPA è garantito dalla conformità alle norme di sicurezza stabilite dalla Payment Card Industry (PCI) e dal rispetto dei requisiti sulla Strong Customer Authentication previsti dalla PSD2 (Payment Services Directive 2), la direttiva europea che si applica a tutti i servizi di pagamento nell’UE, tra cui bonifici, addebiti diretti, carte di credito e debito, portafogli elettronici e altri pagamenti via internet.

Le transazioni previste entro la fine del 2022 tramite la PagoPA ammontano a 373.652.824, con un tasso di crescita del +114% rispetto al 2021. Un segno che evidenzia come a livello nazionale la digitalizzazione dei pagamenti e l’uso delle credenziali SPID per effettuare le transazioni siano sempre più diffuse e ci proiettino verso un futuro sempre più aperto ai servizi innovativi destinati a cambiare profondamente il nostro Paese.

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