Le rivoluzioni targate Apple
Andare a giudicare, definire e circoscrivere dei precisi lassi di tempo mentre si è ancora immersi nei cambiamenti del suddetto periodo resta un’attività piuttosto complicata e rischiosa, ma ciò non deve portare le persone a non riconoscere la portata degli eventi che hanno avuto una grande influenza su un determinato periodo storico. In questo senso, l’ultimo quindicennio umano è stato indubbiamente regolato, influenzato e rivoluzionato – con effetti che avranno delle lunghe code nel corso dei prossimi decenni – dall’attività di Apple, l’azienda multinazionale statunitense fondata da Steve Jobs, Steve Wozniak e Ronald Wayne e che oggi, nelle mani e nelle vesti del CEO Tim Cook, continua a innovare instancabilmente il mercato con i propri prodotti tecnologici. Dai primissimi computer Macintosh agli attuali computer Mac avveniristici, dagli iPod ormai vintage alle modernissime AirPods, per arrivare poi alla celebre serie di iPhone che ha totalmente cambiato la maniera con cui le persone si rapportano, la semplicità con cui oggi possono comprare un prodotto su Internet, pagare un biglietto aereo, vedere in video una persona mentre ci si parla al telefono: tutte azioni che fino a qualche anno non solo erano assai difficoltose o non erano possibili, ma alcune di queste non erano in alcun modo immaginabili.
Alla portata di un clic
Una delle tante rivoluzioni in cui Apple ha assunto in maniera indiscussa un ruolo di primo piano è quella che riguarda la rapidità e semplicità con cui oggi le persone in tutto il mondo possono effettuare tutta una serie di azioni e processi in maniera estremamente rapida, talvolta con un click e altre volte addirittura senza il bisogno di realizzare un gesto fisico per andare a completare un procedimento. Proprio la rapidità di azioni e comunicazioni è al centro della ricerca di tutte le principali direttrici tecnologiche e digitali di questi e dei prossimi anni: la sfida comune resta quella di permettere a più persone possibili di scambiare messaggi, inviare denaro, registrare un video o guardare il proprio evento sportivo preferito dallo smartphone senza alcuna difficoltà, e soprattutto con il minor dispendio possibile di azioni mentali e fisiche. In questa direzione si muove lo stesso orizzonte dei pagamenti, sempre più cashless e verso una digitalizzazione totale. A questo intento risponde una delle funzionalità più preziose messe a disposizione da Apple a partire dalla metà dello scorso decennio: Apple Pay è un vero proprio sistema di pagamento integrato in tutti i più recenti iPhone emessi dall’azienda statunitense, che permette di acquistare prodotti, beni e servizi direttamente da Smartphone, computer Mac oppure Apple Watch. Come pagare con Apple Pay e come funziona questo wallet digitale è un fattore importante non solo per migliorare la propria vita con una funzionalità comoda, semplice e rapida, ma anche per riuscire a leggere meglio alcuni degli stravolgimenti digitali che continueranno a susseguirsi nel corso dell’immediato futuro.
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Apple Pay: come funziona e come registrare la carta
Il wallet Apple Pay è disponibile per tutti gli iPhone 6/7 e successivi, di modo che oggi sia di fatto disponibile per tutte le persone che hanno scelto il dispositivo Apple negli ultimi anni. Il servizio Apple Pay è oggi una delle forme di pagamento cashless e contactless utilizzate in particolar modo nel mondo occidentale. Apple Pay: come funziona? Per pagare con Apple Pay un qualsiasi tipo di servizio o prodotto non basta far altro che aggiungere la propria carta di credito, debito e prepagata all’interno del digital wallet Apple Pay, utilizzando l’app Wallet già installata nel tuo dispositivo Apple e seguendo i vari passaggi già registrati previamente sullo schermo così da completare la procedura. Dopo aver completato la registrazione, si può collegare la nuova carta registrata anche al proprio Apple Watch abbinato allo smartphone. Allo stesso modo, si può andare a completare la registrazione di una carta di credito, debito o prepagata anche sul proprio dispositivo Macbook o iPad in pochi e semplici passaggi:
- aprire le impostazioni dell’applicazione Wallet dal proprio dispositivo
- selezionare l’opzione Aggiungi carta
- Seguire tutti i passaggi richiesti e verificare successivamente tutte le informazioni con la banca o il proprio istituto emittente
- Dopo aver completato questi passaggi, come pagare con Apple Pay sarà un procedimento semplicissimo da imparare.
Come pagare con Apple Pay
Apple Pay è oggi uno dei metodi più semplici per pagare beni e servizi con estrema rapidità, senza andare a utilizzare denaro contante. Avendo la propria carta di credito, debito o prepagata registrata sul dispositivo targato Apple, nel momento in cui si dovrà effettuare un pagamento al bar, al supermercato o in qualunque altro tipo di esercizio commerciale non si dovrà far altro che premere due volte il tasto laterale sullo smartphone oppure utilizzare il Touch ID (i due procedimenti a seconda dello smartphone iPhone utilizzato), di modo da visualizzare la carta digitale sul proprio dispositivo e inquadrare la parte superiore dello schermo con il lettore contactless. In questo modo, si riesce dunque a effettuare un pagamento in maniera semplice e rapida. In che modo registrare la carta e come pagare con Apple Pay è oggi uno dei processi di pagamento che si stanno più diffondendo non solo tra i giovani, ma anche tra le persone di età più avanzata in possesso di uno smartphone targato Apple. Se infatti da diversi anni tutti i principali terminali di pagamento POS sono presenti negli esercizi commerciali di ogni sorta e tipologia, è proprio tramite la loro presenza che si può andare a usufruire del wallet Apple Pay. Inquadrare la carta registrata sul proprio dispositivo con il terminale POS di modo da completare l’azione di pagamento è un procedimento che richiede sempre meno secondi: una modalità di pagamento digitale sempre più rapida, sicura ed efficiente.
