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POS portatile: perché conviene averne uno?
Il POS portatile è il terminale di pagamento ideale per hotel, bar, ristoranti e per tutte quelle attività che prevedono che il pagamento non avvenga necessariamente in cassa. Il dispositivo, infatti, consente di accettare anche pagamenti in mobilità.
Addio al denaro contante: i consumatori preferiscono i pagamenti digitali
Le abitudini di pagamento dei consumatori dell’Area Euro stanno cambiando e oggi per gli esercenti è fondamentale dotarsi di strumenti di pagamento di ultima generazione, come il POS portatile, in grado di offrire ai clienti finali la possibilità di effettuare pagamenti con mezzi tracciabili, tra i quali rientrano carte di credito e bancomat.
I dati dell’indagine Study on the payment attitudes of consumers in the euro area (SPACE), elaborata dalla Banca Centrale Europea (BCE), parlano chiaro: l’uso del contante è in diminuzione mentre aumentano i pagamenti con carta effettuati sempre più con tecnologia contactless.
Infatti, dalla ricerca emerge che l’utilizzo delle carte per i pagamenti al dettaglio in presenza è aumentato di 5 punti percentuali nel triennio 2016-2019, passando dal 19% al 24% (41% in termini di valore). Inoltre, nel 2019 quasi quattro operazioni con carta su dieci sono state effettuate con tecnologia contactless.
Lo studio della BCE accende i riflettori anche sulle conseguenze della pandemia che hanno accelerato il ricorso a strumenti di pagamento alternativi al contante, come evidenziato dalla Banca d’Italia sull’ottavo numero della collana Mercati, infrastrutture, sistemi di pagamento, L’impatto della pandemia sull’uso degli strumenti di pagamento in Italia, pubblicato nel mese di luglio 2021.
I timori legati all’emergenza sanitaria, infatti, hanno accelerato l’adozione di strumenti di pagamento più innovativi e spinto sempre di più i consumatori a preferire le carte contactless all’utilizzo del contante per le transazioni nei punti vendita fisici.
Ai dati della BCE e della Banca d’Italia si aggiungono quelli dell’analisi semestrale elaborata dall’Osservatorio Innovative Payments della School of Management del Politecnico di Milano, presentata in occasione del webinar “I pagamenti digitali in Italia nei primi sei mesi del 2021“. Nel primo semestre di quest’anno i pagamenti digitali in Italia hanno raggiunto quota 145,6 miliardi di euro segnando un incremento del 23% rispetto al 2020. Fanno da traino i pagamenti contactless con un +66% (da 31,4 a 52,1 miliardi) e quelli da smartphone con un +108% (da 1,3 a 2,7 miliardi di euro).
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Che cos’è e come funziona il POS portatile?
Come abbiamo già detto, aziende e commercianti per poter accettare qualsiasi tipologia di pagamento elettronico devono necessariamente dotarsi di un terminale di pagamento come il POS portatile.
Che cos’è il POS portatile? Il POS portatile, detto anche POS cordless, è il dispositivo ideale per chi desidera accettare pagamenti ovunque all’interno del punto vendita, anche lontano dall’area cassa, e per chi ha un’attività in mobilità.
Simile ad un terminale tradizionale, la principale caratteristica di un POS cordless è la portabilità che permette al commerciante di accettare transazioni anche in mobilità, lasciando il cliente libero di stare seduto al tavolino di un bar o comodamente sdraiato su una sdraio nella piscina di un hotel. Grazie alla connessione sicura, l’esercente può allontanarsi dalla base fissa del POS, generalmente posizionata al punto cassa, e utilizzare il terminale senza limiti.
Il dispositivo è composto da:
- Una base non mobile funzionante tramite linea fissa o ADSL. La base può essere collegata a una linea fissa tramite PSTN o al modem-router con cavo Ethernet;
- Un corpo mobile funzionante tramite Bluetooth o mediante connessione Wireless (in caso di linea ADSL).
Come funziona il POS portatile? Al momento del pagamento l’esercente digita l’importo della transazione e porge il terminale al cliente che può scegliere se utilizzare la propria carta di credito o pagare con il telefono. Una volta autorizzato il pagamento, l’accredito sul conto corrente del merchant avviene in modo automatico.
Va inoltre ricordato che per abilitare la transazione potrebbe essere necessario inserire il PIN. Il pagamento contactless, infatti, può essere di qualunque cifra, ma è proprio dall’importo che dipende la necessità di utilizzare il codice PIN:
- Importi inferiori a 50€: dal 1° gennaio 2021 la soglia per i pagamenti contactless che non richiedono l’inserimento del PIN è passata da 25€ a 50€. Per procedere al pagamento è sufficiente avvicinare la carta o lo smartphone al lettore;
- Importi superiori a 50€: in questo caso è necessario inserire il codice PIN della carta o il codice di sicurezza del portafoglio elettronico per ultimare il pagamento. Inoltre, per i pagamenti con smartphone è possibile autenticare la transazione anche mediante riconoscimento biometrico (impronta digitale o riconoscimento facciale).
Come scegliere il POS portatile? 3 consigli per non sbagliare
Ecco quali sono gli elementi a cui prestare attenzione nella scelta del POS portatile:
- Il tipo di connettività del terminale di pagamento che deve garantire la gestione degli incassi in tutta sicurezza anche lontano dal registratore di cassa;
- I sistemi di pagamento accettati dal POS e la compatibilità con tutti i più importanti circuiti di pagamento, nazionali e internazionali;
- I costi del dispositivo e le commissioni applicate sulle transazioni.
Perché conviene avere un POS portatile e quali sono i vantaggi?
Ecco cinque motivi che spiegano quali sono i vantaggi per gli esercenti che scelgono di utilizzare il POS portatile:
- Migliora la Customer Experience dei pagamenti digitali: Il POS cordless consente agli esercenti di offrire ai propri clienti una soluzione di pagamento sicura, facile e veloce senza perdite di tempo alla cassa o ritardi.
- Gestione degli incassi in mobilità e connessione sicura: l’assenza di cavi e fili permette maggiore libertà d’azione e diminuisce il rischio di malfunzionamento del terminale. Inoltre, la connessione GPRS permette di trasferire rapidamente le informazioni ricevute dal terminale alla base nel punto cassa;
- Bonus POS 2021 e doppio credito di imposta: il decreto Fisco, Lavoro e Imprese, con la modifica dell’articolo 22 D.L. n.124/2019, porta il bonus POS del 30% al 100% per gli esercenti che sono dotati di un registratore di cassa elettronico collegato col terminale POS. Inoltre, il Decreto-legge 30 giugno 2021, n.99 introduce un doppio credito di imposta;
- Bonus carta di credito 2021: l’agevolazione, erogata sotto forma di credito d’imposta, prevede un azzeramento delle commissioni sui pagamenti elettronici incassati tra il 1° luglio 2021 e il 30 giugno 2022. Fino a 160 euro di rimborso sulle spese sostenute per il noleggio di un POS e fino a 320 euro di rimborso sulle spese sostenute per l’acquisto o il noleggio di strumentazioni necessarie all’archiviazione e alla trasmissione di fatture e pagamenti;
- Azzeramento delle commissioni sui micropagamenti: a partire dal 1° gennaio 2021 e per tutto l’anno in corso, le transazioni effettuate sul circuito PagoBANCOMAT® per pagamenti con importo fino a 5 euro saranno a zero commissioni pagate dalle banche. L’obiettivo dell’iniziativa è incentivare e diffondere l’uso della moneta elettronica per tutte le operazioni effettuate nel quotidiano, assicurando un vantaggio anche agli esercenti. Come? Ad esempio, potrai consentire ai tuoi clienti di pagare con carta anche un semplice caffè senza dover pagare alcuna commissione POS sul pagamento.
POS Multifunzione Portatile Axepta: la soluzione per accettare pagamenti in-store e in mobilità
Axepta propone ai propri clienti soluzioni di pagamento moderne e all’avanguardia come il POS Multifunzione Portatile, la soluzione ideale per chi desidera accettare pagamenti in-store, anche lontano dall’area cassa, e in mobilità.
Ecco quali sono le caratteristiche del POS Multifunzione Portatile Axepta:
- Il POS Multifunzione Portatile dispone di 3 diverse tipologie di connettività: LAN, Wi-Fi o con SIM card GPRS con connessione inclusa nel prezzo e SIM Multi operatore;
- Questo terminale di pagamento permette di accettare pagamenti con i principali circuiti nazionali e internazionali, oltre ai pagamenti con carta e smartphone (con Apple Pay e Google Pay) in modalità contactless;
- Il POS interagisce con tutti i sistemi di cassa;
- Il POS consente di servirsi della pre-autorizzazione al pagamento, ovvero di verificare la validità e l’effettiva disponibilità della carta del cliente in anticipo, senza correre alcun rischio nel momento dell’accettazione di una eventuale prenotazione.
POS Multifunzione Portatile Axepta: quali sono i costi?
Axepta offre tutte le tipologie di POS in comodato d’uso gratuito: in altre parole, con Axepta, hai un terminale in utilizzo a costo zero e puoi cambiarlo quando vuoi senza pensieri. Inoltre, l’installazione dei terminali è inclusa nella tariffa e prevede l’uscita di un tecnico che provvederà al settaggio iniziale del POS.
A seguire riportiamo un ipotetico calcolo per due differenti fasce di transato annuo, confrontando le tariffe Start e Pro per transazione su POS Multifunzione di Axepta:
Tariffa | Descrizione Tariffa | Commissione % per transazione con carte Paesi EEA per circuito | Commissione mensile | Commissione di gestione | Costo per transato 5.000€ | Costo per transato 50.000€ |
Start | Per chi vuole ridurre i costi fissi mensili ed incassare attraverso un terminale POS Tradizionale | 1,25% | 0€ | La commissione di 79€ è applicabile, solo ed esclusivamente, se il transato annuo è inferiore ai 6.000€ | 141,50€ | 625,00€ |
Pro | Per chi transa con il POS e vuole ridurre i costi variabili delle commissioni | 0,99% | 9,90€ (tot.anno: 118,80€) | 0€ | 168,30€ | 613,80€ |
Sono state presentate due tipi di attività: una con transato annuo di 5.000€ e l’altra di 50.000€, paragonando le tariffe Start e Pro. La tariffa Start, come si evince dal calcolo effettuato, è consigliabile sotto una certa soglia di transato, mentre nella tariffa Pro la commissione mensile non è più una barriera quando il transato annuo supera una certa soglia.