15 Luglio 2024

Design mobile first: strategie e significato

Nell’ambito del web design, il concetto di mobile-first ha acquisito una crescente importanza in linea con l’aumento dell’utilizzo di dispositivi mobili per navigare in internet. Si tratta di un tipo di approccio che privilegia l’ottimizzazione di siti web e delle applicazioni destinate agli smartphone, migliorandone la fruibilità così da incrementare il traffico generato e i profitti per le aziende.

Il mondo a portata di mano: la situazione smartphone in Italia

Oggi lo smartphone è diventato uno strumento indispensabile nella vita quotidiana e ha assunto un ruolo sempre più importante nella società: dalle attività lavorative all’intrattenimento, passando per l’organizzazione della propria vita personale, la comunicazione con gli altri e il pagamento di beni e servizi, il cellulare è diventato il nostro assistente personale, sempre a portata di mano.

Grazie alla sua immediatezza e facilità d’uso, questo dispositivo è si è diffuso rapidamente nel mondo, tanto che secondo i dati del report “Digital 2024 in Italia”, redatto da We Are Social in collaborazione con Meltwater, in Italia si contano 51,56 milioni di utenti connessi a internet e un totale di 81.55 milioni di connessioni attive da mobile, pari al 138,7% della popolazione. Tra questi, ben 41,80 milioni di individui, ovvero il 72,8% della popolazione, possiedono un account social per tenersi in contatto con amici e familiari e per mantenersi aggiornati sulle ultime novità.

Dall’analisi emerge, inoltre, che la percentuale di chi fa acquisti online con cadenza settimanale ha raggiunto il 47,1%. Le categorie merceologiche che registrano un incremento significativo rispetto al 2023 sono il settore moda (25,7%), a cui seguono beni di lusso (21,4%), oggetti d’arredamento (18%) e giochi per dispositivi mobile (8,4%). Per quanto riguarda lo svago, i film e i servizi TV in streaming si confermano i contenuti digitali più amati, con il 40,2% degli utenti tra i 16 e i 64 anni che li utilizza con regolarità. A chiudere la classifica sono i servizi di musica in streaming (17,3%), gli e-book (8,5%) e i giochi per mobile (8,4%).

La diffusione di questi dispositivi non poteva quindi non avere un impatto anche sulle aziende che hanno dovuto migliorare la navigabilità dei propri siti web, ampliandone funzionalità e semplificando i processi di acquisto al fine di soddisfare le esigenze di un nuovo tipo di consumatore, sempre più connesso e attivo online, che alla moneta contante preferisce i pagamenti digitali considerati veloci comodi e sicuri rispetto allo scambio di denaro fisico.

In uno scenario in cui, stando all’analisi di Statista, il numero di telefoni cellulari in Italia è destinato a passare dai 46,05 milioni attuali ai 53,5 milioni previsti entro il 2029, diventa quindi una priorità per le aziende sviluppare siti web e applicazioni che siano accessibili e facili da utilizzare su dispositivi di piccole dimensioni. L’esperienza utente da mobile deve essere fluida, intuitiva e il contenuto deve adattarsi automaticamente alle dimensioni dello schermo, senza la necessità di zoom o scorrimento orizzontale.

Il concetto di “mobile first”, con il quale si definisce l’approccio di sviluppo che parte dal design per dispositivi mobili per poi adattarsi a quelli desktop, si è quindi diffuso sempre più, diventando una strategia necessaria per rimanere competitivi sul mercato e raggiungere un pubblico sempre più vasto. Una navigabilità ottimizzata per i dispositivi mobili garantisce una migliore esperienza d’uso, che si traduce in un aumento di visitatori e di conversioni a seguito di un acquisto o della fruizione dei contenuti. Inoltre, l’utilizzo di elementi e funzionalità specifiche per il mobile può migliorare la velocità del sito e ridurre i tempi di caricamento delle pagine con un impatto positivo anche sul posizionamento sui motori di ricerca.


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Cosa significa “mobile first” e come si attua questa strategia?

In un mondo dominato dagli smartphone, con 5,61 miliardi di utenti unici da mobile all’inizio del 2024 – pari al 69,4% della popolazione mondiale totale – secondo il report “Digital 2024 nel Mondo”, ignorare questi dati è semplicemente impensabile.

Per rimanere al passo con i tempi e non farsi superare dalla concorrenza, le aziende di ogni settore e dimensione devono adottare un approccio innovativo e rivedere le loro strategie, mettendo al centro delle loro attività la fruizione da dispositivi mobili. Non si può più pensare di creare un sito web solo per desktop, in quanto la sua consultazione è diventata sempre più marginale rispetto alle visite da mobile.
Tuttavia, il design mobile-first non si limita a una semplice riorganizzazione grafica degli elementi, ma implica una vera e propria rivoluzione strutturale e di sviluppo.

Per soddisfare il bisogno di rapidità, semplicità e immediatezza degli utenti, ormai diventati fattori imprescindibili, bisogna ripensare l’esperienza dei visitatori su dispositivi mobili e implementare una serie di elementi che ne facilitino l’utilizzo e migliorino la sua usabilità. Il customer journey va quindi studiato in funzione del mobile, cercando di semplificare al massimo i processi per far sì che l’utente raggiunga l’obiettivo desiderato senza incontrare ostacoli o difficoltà.

Rispondere alle nuove esigenze dei consumatori significa, che usano gli smartphone in qualsiasi ora della giornata e in qualunque luogo si trovino, significa garantire un’esperienza di navigazione fluida e piacevole, indipendentemente dal dispositivo utilizzato. Che si tratti di un sito web, di un’app o del processo di acquisto online, il principio del “mobile-first” deve essere applicato in ogni aspetto della strategia digitale aziendale.

Per adottare questo approccio con successo e ottenere risultati concreti, vanno considerati fattori come:

  1. Caricamento delle pagine
    Un sito rapido con tempi di caricamento ridotti è fondamentale per soddisfare le aspettative degli utenti e fornire una buona esperienza d’uso da mobile. Se da un lato è vero che le persone utilizzano con sempre più frequenza lo smartphone nel corso della propria giornata, dall’altro è vero anche che la soglia di attenzione è limitata a pochi istanti. La velocità di caricamento dell’app o del sito web diventa quindi un fattore essenziale per garantire una buona user experience. I tempi di caricamento che superano i 3-4 secondi rischiano di causare un abbandono da parte dell’utente, influenzando negativamente non solo la reputazione del brand ma anche l’indicizzazione sui motori di ricerca.
  2. Organizzazione visiva
    Questo aspetto gioca un ruolo fondamentale nella navigabilità da mobile. Il contenuto deve essere semplice, chiaro e facilmente accessibile attraverso il touch screen, evitando la necessità di zoom o scorrimenti orizzontali. Bisogna quindi utilizzare dimensioni del testo leggibili e pulsanti che siano sufficientemente grandi per essere cliccati con facilità. I contenuti e le informazioni vanno organizzati in modo che siano accessibili, chiari e pertinenti, eliminando elementi superflui che possono distrarre l’utente, il quale deve poter raggiungere in pochi “tap” tutto ciò di cui ha bisogno, dalla pagina di un prodotto a un form di contatto.
  3. Scelta dei colori
    Può sembrare un dettaglio quasi insignificante, ma la scelta dei colori è un aspetto importante nella progettazione di un sito o di un’app per mobile. Le tonalità e sfumature che si sceglie di utilizzare si riflettono sulla percezione dell’utente e possono influire sull’usabilità del sito o dell’applicazione. Ad esempio, colori troppo vivaci o contrastanti possono essere fastidiosi per gli occhi e rendere difficile la lettura dei contenuti, mentre colori troppo scuri possono creare difficoltà nell’individuazione dei pulsanti o dei link.
  4. Call To Action (CTA)
    Le CTA sono fondamentali per invogliare gli utenti a compiere un’azione specifica come, ad esempio, l’acquisto di un prodotto o la richiesta di informazioni. Da mobile, i pulsanti delle Call To Action devono essere ancora più evidenziati e resi facilmente cliccabili per evitare errori di selezione e favorire conversioni. Inoltre, è importante considerare che molte persone navigano da dispositivi mobili in ambienti rumorosi o affollati, quindi il testo delle CTA deve essere breve, chiaro e incisivo per catturare l’attenzione dell’utente.

5 vantaggi del design mobile first

Includere l’approccio “mobile first” nella definizione della strategia aziendale può portare diversi benefici, che si traducono in una migliore customer experience e in un mobile commerce ricco di opportunità.

Ecco una lista dei cinque vantaggi dell’approccio “mobile first” che spiegano perché è importante adottarlo:

  1. Aumentare il proprio bacino di utenza: gli smartphone sono utilizzati da persone di tutte le età e, tenendo in considerazione il numero di utenti in crescita, ottimizzare il sito web o l’app per mobile significa rendere il proprio brand accessibile ad un pubblico più vasto;
  2. Migliorare l’esperienza utente: il design “mobile-first” garantisce una User experience ottimale, che soddisfa le aspettative degli utenti e li porta a interagire con il brand in modo continuativo e sempre più coinvolgente. Una navigazione fluida, intuitiva e fruibile anche su schermi di piccole dimensioni, aumenta la soddisfazione e la fidelizzazione degli utenti, tra gli obiettivi principali di tutte le realtà commerciali che operano sul web;
  3. Migliorare il posizionamento SEO: i motori di ricerca prediligono i siti ottimizzati per i dispositivi mobili, perciò questa strategia è essenziale per migliorare il posizionamento del sito web, incrementandone la visibilità e il traffico. Questo aspetto è importante soprattutto per i business che hanno adottato una strategia omnichannel e che quindi sono presenti su diverse piattaforme. Dalla promozione della propria attività sui social network all’uso di applicazioni di messaggistica istantanea, come WhatsApp Business, una buona strategia “mobile-first” consente di ampliare la visibilità dell’azienda e migliorare il posizionamento sui motori di ricerca;
  4. Sviluppare design flessibili e adattivi: il “mobile-first” implica un approccio di progettazione basato su layout flessibili e dinamici, che si adattano a diverse dimensioni di schermo e dispositivi. Questo rende il sito o l’applicazione più versatile, garantendo una buona esperienza utente sia da desktop che da mobile;
  5. Riduzione dei costi: sviluppare un sito o un’applicazione per mobile prima di tutto riduce i costi a lungo termine, in quanto permette di concentrarsi sulle funzionalità e i contenuti essenziali al successo dell’esperienza utente. Inoltre, evita di dover apportare modifiche sostanziali in seguito, una volta che il sito è già stato lanciato. Così si riducono i costi di manutenzione e si ottiene un ritorno sull’investimento più rapido.

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