Negozio online, ecco come si progetta e si realizza un e-commerce
Manuale pratico e utile per affrontare le fasi che portano all’apertura di un negozio online.
Una guida completa che racconta di strategie, opinioni, errori da evitare e esperienze di successo con consigli e indicazioni sia sul metodo da seguire che sugli strumenti da utilizzare per progettare e realizzare un negozio online, dalla scelta del prodotto alla vendita online.
In questo libro troverete contenuti utili non solo in fase di progettazione del sito, ma anche nella fase di gestione. Dall’idea all’analisi, dal prodotto alla concorrenza, dalla realizzazione all’ottimizzazione, dagli aspetti legali a quelli di gestione, un libro che è anche un prezioso amico fidato pronto ad aiutarvi a risolvere problemi e a valutare le scelte migliori da prendere.
E lo fa non solo attraverso suggerimenti testuali, ma con oltre 250 immagini, screenshot grafici, 470 link a siti utili, interviste a esperti del settore, più di 30 tabelle e casi studio reali che renderanno la lettura varia e piacevole.
Il libro è diviso in 5 capitoli:
- Progettare: una guida al processo più importante, la scelta del come/cosa in base ai perché
- Realizzare: consigli pratici e indicazioni per destreggiarsi tra le varie offerte e possibilità
- Migliorare: le principali tecniche e i suggerimenti per massimizzare le vendite
- Case study: esperienze reali di piccole-medie aziende italiane, successi ed errori
- Approfondire: un elenco di fonti utili per accumulare, aggiornare e confrontare l’esperienza.
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Negozio online: 4 miti da sfatare
Il libro si chiude con un paragrafo che sintetizza molto bene quali sono i 4 miti da sfatare quando si parla di aprire un e-commerce:
- Vendere online è facile, basta una piattaforma!
Se è vero che ogni 30 minuti apre un nuovo sito di e-commerce, è anche vero che la maggior parte fatica a coprire le spese. La vera difficoltà dunque sta nel riuscire a vendere online con profitto, per mantenere in vita un e-commerce occorre tempo, competenze e risorse economiche proprio come in qualsiasi altra attività commerciale.
- La vendita in drop ship non ha rischi
Vendere in drop ship è possibile e sono molti ad usare questo sistema, ma si tratta di aziende che fondano l’attività su rapporti consolidati con fornitori affidabili, condizione che non è possibile ricostruire in pochi giorni. Viceversa si corre il rischio di offrire una scarsa esperienza d’acquisto agli utenti e un margine di guadagno molto basso per il venditore.
- Il web come mercato globale
Con un e-commerce è possibile vendere in tutto il mondo e il bacino d’utenza si misura in centinaia di milioni. Tutto vero, ma proprio per questo motivo la concorrenza è spietata. I competitors sono a un click di distanza e, nella maggior parte dei casi, già online da diversi anni. Insomma, bisogna ritagliarsi uno spazio preciso perché non sarai l’unico a vendere quel prodotto sul web.
- Avviare un negozio online è economico
Facciamo due conti. Con uno scontrino medio di 50€ un e-commerce dovrebbe avere almeno 300 visitatori unici al giorno e un tasso di conversione del 2% per ottenere un volume d’affari lordo di 9.000€ al mese, in media. Sono 108.000€ all’anno a cui bisogna detrarre l’IVA, il costo della merce, i costi di esercizio, il costo dei trasporti, l’ammortamento delle strutture, gli aggiornamenti e lo sviluppo del sito web, i costi pubblicitari ecc..
Inoltre molto probabilmente il primo anno d’attività è stato speso per costruire la macchina e raggiungere visibilità senza guadagnare nulla. Tutti questi conti sono fatti con lo scopo di stimolare un corretto approccio all’e-commerce il più possibile critico, perché se il 30% dei negozi online fa meno di 10 vendite al mese, forse c’è qualcosa che non va.
Fonte: “Progettare e Realizzare un e-commerce di successo” Daniele Vietri e Giovanni Cappellotto.”
