Il bonifico è un’operazione che permette di trasferire una somma di denaro da un conto corrente a un altro. Esistono diversi tipi di bonifico, quindi le tempistiche con cui vengono elaborati e accreditati variano. In genere, i bonifici nazionali vengono accreditati entro un giorno lavorativo, mentre quelli internazionali possono richiedere fino a cinque giorni lavorativi, anche se in alcuni casi può essere necessario un periodo di tempo più lungo.
Che cos’è un bonifico e come funziona?
La battaglia contro l’evasione fiscale, la necessità di spostare denaro in modo rapido e sicuro e il progresso della tecnologia digitale ha reso popolari non solo le carte di credito e quelle di debito, ma anche dai bonifici. Nel 2022, infatti, stando ai dati di Bankitalia, condivisi da Il Sole24Ore in un articolo dello scorso maggio, il loro controvalore è cresciuto a poco più di 9mila miliardi di euro.
Un bonifico è un’operazione bancaria semplice, veloce e tracciabile che consente il trasferimento di fondi di denaro da un conto corrente ad un altro. I soggetti coinvolti in questo tipo di operazione sono tre:
- L’ordinante: vale a dire il soggetto – che può essere una persona fisica o giuridica – che ordina il trasferimento di fondi;
- La banca: cioè l’intermediario dell’operazione;
- Il beneficiario: ovvero chi riceve la somma di denaro. Anche in questo caso può trattarsi di una persona fisica o giuridica.
Il trasferimento senza rischi dei fondi di denaro è possibile grazie al fatto che ogni conto corrente possiede un IBAN (International Bank Account Number), ossia un codice alfanumerico unico che abilita sia i bonifici in entrata che uscita, oltre a consentire l’accredito di diversi tipi di pagamento come quelli ricorrenti (ad esempio: lo stipendio), pagamenti occasionali, domiciliazioni bancarie (ad esempio: saldo bollette) e gli indennizzi pubblici (ad esempio: sussidi INPS). Questo codice di identificazione previene la possibilità di frodi o errori, rendendo i bonifici uno dei metodi più sicuri di trasferimento del denaro. L’IBAN è composto dai seguenti elementi: la sigla del Paese in cui il conto è aperto, il CIN (Control Internal Number), il codice ABI (Associazione Bancaria Italiana), il codice CAB (Codice di Avviamento Bancario) e il numero di conto corrente.
I bonifici possono essere effettuati in due diversi modi: allo sportello bancario oppure attraverso il servizio di home banking accessibile online tramite l’app o il sito web della propria banca. Il costo di un bonifico bancario varia da banca a banca ed è sempre a carico di chi ordina il trasferimento di denaro. Quanti sono i giorni per l’accredito del bonifico? Anche i tempi di accredito del bonifico variano in base al tipo di trasferimento.
Vuoi far crescere la tua attività e migliorare i tuoi risultati di business? Scegli i sistemi di pagamento Worldline e trova la soluzione di pagamento migliore per te
Accredito bonifico: tempo e cut-off
Prima di vedere quali sono i tempi di accredito del bonifico in base all’operazione che si sceglie di effettuare, è necessario ricordare che tutto quello che avviene nel mondo finanziario si basa sull’orario di cut-off.
Con questo termine si indica l’ora fissata dall’istituto di credito entro il quale l’ordine di effettuare un determinato bonifico si considera ricevuto nella giornata in corso. Per quelli che superano tale soglia, invece, l’ordine di effettuare un bonifico si considera ricevuto il giorno successivo. Il cut-off varia da banca a banca.
Facciamo un esempio pratico per rendere le cose più chiare: supponiamo un istituto di credito fissi come orario per accettare un bonifico le ore 12.00. Se un cliente dispone il bonifico alle ore 11.00 del lunedì, il beneficiario lo riceve il giorno seguente ovvero il martedì entro le ore 24. Se invece il bonifico viene effettuato alle ore 13.00, il beneficiario dovrà attendere il mercoledì per vedere la somma accreditata sul suo conto corrente.
Tipologie di bonifico e tempi di accredito
Una volta chiarito che cos’è il cut-off e qual é la sua influenza, è importante sottolineare che i tempi di accredito di un bonifico possono variare sulla base di molti fattori come la tipologia di bonifico, gli istituti bancari coinvolti e il Paese di destinazione.
In linea generale, un bonifico ordinario impiega 1 giorno lavorativo se la banca dell’ordinante e quella del destinatario coincidono, e fino a 2 giorni se gli istituti sono diversi, mentre per quanto riguarda il bonifico SEPA la normativa internazionale prevede che l’importo sia erogato entro 48 ore. E se bisogna disporre un pagamento urgente? In questo caso si può optare per il bonifico istantaneo che viene accreditato in tempo reale.
Vediamo quali sono i tipi di bonifici e i rispettivi tempi di accredito:
- Bonifico ordinario
È senza dubbio il metodo più diffuso per trasferire denaro da un conto corrente a un altro. Per predisporlo basta recarsi presso una filiale della propria banca oppure autenticarsi sul sito o sull’app e inserire i dati richiesti, ovvero nome del destinatario, codice IBAN, importo e causale. I tempi del bonifico e i costi variano a seconda dell’istituto bancario e dalle condizioni applicate. Inoltre, se si ha la necessità di trasferire denaro tra due conti intestati alla stessa persona, anche se sono stati sottoscritti presso due istituti diversi, si può effettuare un semplice giroconto, che avviene in modo immediato. - Bonifico SEPA
Il bonifico SEPA – acronimo di Single Euro Payments Area – detto anche “bonifico europeo”, è lo strumento che consente di trasferire una somma di denaro da un conto corrente a un altro e sostituisce il tradizionale bonifico nazionale. La sigla SEPA indica l’area in cui il cittadino, l’impresa, la Pubblica Amministrazione e ogni altro operatore economico degli Stati membri dell’UE può effettuare e ricevere pagamenti in euro sia all’interno dei confini nazionali che fra paesi diversi, alle stesse condizioni e con gli stessi diritti e obblighi. Ciò significa che non c’è differenza tra un bonifico tra Milano e Torino e uno tra Milano e Madrid. Come abbiamo già detto, il bonifico SEPA viene accreditato entro 48 ore dal momento in cui l’ordine viene effettuato. - Bonifico istantaneo
Il bonifico istantaneo, detto anche SEPA Instant Credit Transfer, è una forma di pagamento immediata caratterizzata da una velocità di accredito pari a pochi secondi. Il servizio permette il trasferimento istantaneo di un pagamento tra conti correnti di banche aderenti allo schema SEPA SCT INST. È possibile eseguire l’operazione in qualsiasi momento, 7 giorni su 7, sabati e i festivi compresi, 24 ore su 24. L’importo massimo che è possibile trasferire tramite bonifico bancario è di 100.000 euro, ma è consigliabile leggere sempre i fogli illustrativi forniti dalla propria banca per conoscere i termini e le condizioni del servizio. - Bonifico estero
È il bonifico che consente di effettuare un trasferimento di denaro verso un conto corrente che si trova in un Paese al di fuori dell’area SEPA. La procedura per predisporlo prevede che l’ordinante fornisca, oltre al nominativo e al codice del conto corrente del destinatario, anche il codice BIC o SWIFT (Society of Worldwide Interbank Financial Telecommunication), una stringa alfanumerica che identifica gli istituti bancari di tutto il mondo. I costi e i tempi di un bonifico estero variano in base all’istituto bancario scelto e al Paese di destinazione. In genere, possono servire fino a 4 giorni lavorativi per accreditare il denaro sul conto del destinatario. - Bonifico irrevocabile
Un bonifico irrevocabile è simile a un normale bonifico bancario e consiste in un trasferimento di denaro da un conto corrente a un altro. La sostanziale differenza sta nel fatto che l’operazione non può essere annullata o modificata una volta che il trasferimento è stato autorizzato. Per la sua natura irrevocabile, questo tipo di bonifico è solitamente utilizzato per pagamenti di grande entità, come ad esempio l’acquisto di una casa. - Bonifico domiciliato
È un sistema di pagamento effettuato tramite i servizi postali che consente al mittente di trasferire denaro anche se il destinatario non è titolare di un conto corrente bancario. Per predisporre questo tipo di bonifico è necessario recarsi in posta, fornire il numero di un conto corrente postale sul quale sarà accreditato il denaro e versare l’importo che non può superare i 6.000 euro. Una volta ricevuta a casa la notifica del pagamento, il destinatario per riscuotere la somma non dovrà fare altro che recarsi presso l’ufficio postale più vicino e presentarsi allo sportello con la notifica, un documento d’identità valido e il codice fiscale. È importante ricordare che il bonifico domiciliato è un pagamento a scadenza, quindi se il destinatario non si reca in ufficio postale entro i termini indicati nella notifica, il denaro sarà riaccreditato al mittente. - Bonifico per cassa
Il bonifico per cassa o bonifico in contanti è una forma di pagamento che non prevede l’apertura di un conto corrente per trasferire dei soldi ad un altro soggetto. Al mittente basta presentarsi a uno sportello della banca o dell’ufficio postale con il denaro contante, compilare un apposito modulo con i dati del destinatario e chiedere che l’importo venga versato su un determinato conto o su una carta prepagata con IBAN. Questo tipo di bonifico è quindi l’opposto del bonifico domiciliato perché è il mittente a non essere titolare di conto corrente oppure preferisce non usarlo per effettuare uno specifico pagamento. Va ricordato che non tutte le banche o tutte le filiali di una banca accettano il bonifico in contanti e che l’operazione ha un costo più alto rispetto a un normale bonifico.