Vendere online da casa: scopri come fare!

Con il proliferare degli eCommerce, l’idea di avviare un’attività online in piena autonomia ha suscitato un interesse crescente tra molte persone. Per poter ottenere il successo sperato però è necessario considerare diversi aspetti e sviluppare strategie che sono fondamentali per avviare correttamente uno store online redditizio.

Come vendere online da casa?

Il mercato dello shopping online diventa di anno in anno sempre più florido perché, grazie a Internet, le persone hanno accesso a numerosi vantaggi rispetto allo shopping tradizionale, come la possibilità di confrontare comodamente le caratteristiche dei prodotti, di risparmiare sul prezzo finale e di ricevere gli articoli a casa o in un qualsiasi altro punto di ritiro.

Secondo il report di Idealo, durante il 2023 più di 8 italiani su 10 hanno comprato online e in base alla frequenza dei loro acquisti (settimanale, mensile o trimestrale), sono stati divisi in: intensivi (23,9%), abituali (61,4%) e sporadici (14,7%).

I dati forniti dagli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano, evidenziano come l’enorme flusso di transazioni abbia generato in Italia 54,2 miliardi di euro, superando l’anno precedente del 13% e di come lo shopping online sia ormai diventata un’abitudine fortemente radicata nella routine di tutti i giorni. I dati testimoniano un interesse crescente verso questo tipo di business, incentivando le persone a informarsi su quali siano i passaggi fondamentali per l’apertura di un eCommerce. Tra questi compaiono: la creazione di un business plan la scelta della piattaforma, la strategia di promozione e la gestione dei pagamenti.

5 elementi chiave di un business plan efficace

Proprio come ogni altra attività, il primo passo da fare quando si vuole aprire un negozio online da casa è quello di studiare il settore di riferimento, conoscere la concorrenza e identificare le caratteristiche del potenziale cliente, in modo da offrire prodotti e servizi che rispondano alle esigenze di uno specifico target. Per avere un’idea chiara di tutti questi aspetti è consigliabile redigere un business plan, che rappresenta una guida completa in cui sono descritti gli obiettivi, l’identità del brand e le strategie di vendita.

All’interno del documento è necessario esaminare 5 punti chiave:

1. I competitor: attraverso un’attenta analisi di mercato si può capire quale settore sia il più redditizio, e quindi più meritevole di investimento, e individuare i principali competitor. Studiare la concorrenza, comprenderne le strategie di marketing e di vendita, analizzare i prodotti/servizi proposti è un’attività fondamentale per qualsiasi azienda e consente di ricavare informazioni qualitative e quantitative che possono influenzare le scelte di business;
2. Il prodotto o servizio: una volta individuato il prodotto o servizio da commercializzare, è fondamentale delineare accuratamente tutte le sue caratteristiche distintive al fine di identificare i punti di forza che consentiranno all’eCommerce di conquistare una posizione nel mercato;
3. Le strategie di marketing: qual è il potenziale cliente a cui interessano i prodotti/servizi dello shop online in cui si desidera investire? Sviluppare una strategia promozionale, cercando di cogliere l’interesse dei potenziali clienti, aumenterà le probabilità di coinvolgerli e di condurli verso l’acquisto del prodotto pubblicizzato;
4. La pianificazione operativa: chi si occuperà dell’eCommerce? Si tratta di un unico individuo o un intero team? Quali sono i loro compiti? Come viene suddiviso il calendario delle attività? Avendo ben chiaro l’organigramma aziendale, si otterrà un piano di lavoro efficiente e preciso;
5. Il budget: quanto costa mantenere attivo uno store? Quanto bisogna investire per i prodotti e servizi offerti? Quali sono i costi legati alla logistica? Che tipo di gateway di pagamento è necessario integrare per un check-out facile, rapido e sicuro? Poiché il costo di uno store online varia a seconda di molti fattori, è bene avere sin dall’inizio un’idea chiara delle spese per gestire le risorse economiche in maniera appropriata.

Le 4 migliori piattaforme per vendere online

Per vendere online da casa è essenziale organizzare i prodotti in sito web ben strutturato, personalizzato e intuitivo. Esistono numerose piattaforme per lo sviluppo di negozi online, ciascuna con vantaggi e svantaggi che possono influenzare la scelta in base agli obiettivi specifici. Alcune delle piattaforme eCommerce più diffuse includono:

1. WooCommerce: gratuito e open source, permette di integrare molte funzionalità all’interno del negozio ed è completamente compatibile con WordPress, tuttavia la maggior parte delle personalizzazioni sono disponibili solo nella versione a pagamento;
2. Shopify: disponibile in 170 paesi, è la scelta perfetta sia per piccole imprese che per grandi aziende e comprende dei piani a pagamento differenziati a seconda delle necessità. In più, con oltre 100 metodi di pagamento supportati e un’assistenza clienti sempre disponibile, si può costruire e personalizzare l’intero sito web;
3. Adobe Commerce: più comunemente conosciuto come Magento, è un’opzione gratuita open source in grado di supportare un’alta mole di transazioni e rappresenta una soluzione perfetta per le realtà di successo o destinate a crescere rapidamente. Di contro, i piani a pagamento risultano piuttosto elevati per una nuova attività e la personalizzazione potrebbe chiedere l’intervento di un programmatore esperto;
4. PrestaShop: una delle piattaforme più note conta ad oggi più di 300.000 commercianti nel mondo, è facile da usare, gratuito e supporta le funzionalità multilingue e multivaluta, eliminando così ogni confine geografico. Gli svantaggi di questa scelta ricadono sulla mancanza di un supporto ufficiale e sulla configurabilità abbastanza limitata.

3 consigli per promuovere uno shop online

Dopo aver creato un eCommerce e inserito tutti i prodotti nel catalogo, è possibile iniziare a pianificare le attività di promozione. Le strategie di marketing delineate nel business plan possono includere anche più di un metodo per informare, ispirare o intrattenere il pubblico di riferimento, creando contenuti sia online che offline, a seconda della nicchia a cui ci si rivolge. Alcune delle soluzioni che funzionano maggiormente sul web sono:

1. La creazione di un blog: tramite la stesura di testi creativi e informativi, si andrà ad indirizzare un traffico di utenti verso lo store online. Per arrivare a questo risultato sarà necessario individuare le richieste e i bisogni dei clienti al fine di creare contenuti divulgativi attraenti e utili, in grado di indirizzare le persone verso uno specifico prodotto. Più la scrittura sarà orientata alla SEO (Search Engine Optimization), più si raggiungerà una posizione rilevante tra i risultati dei motori di ricerca, ampliando ulteriormente il proprio pubblico;
2. L’ideazione di campagne pubblicitarie: per attirare l’attenzione del pubblico è anche possibile creare delle campagne pubblicitarie sui mezzi più indicati e più vicini all’identità del brand. Qualora si intendano vendere prodotti o servizi legati a una nicchia limitata a una piccola zona d’interesse, si potranno sfruttare i vantaggi del volantinaggio o dei media tradizionali, come la TV o la stampa. Se però il target di riferimento dello store è estremamente vario e localizzato in tutto il mondo, sarà necessario promuoverlo attraverso gli strumenti digitali, con le pubblicità di Google o dei social media;
3. La condivisione sui social network: secondo il report “Digital 2023” di WeAreSocial, le persone passano in media 2 ore e mezza sui social, quindi la promozione dell’attività in questo settore rappresenta un punto di connessione con il target molto valido. La presenza online del negozio è diventata quasi essenziale, soprattutto considerando che, come evidenziato proprio dal report, i social più popolari al mondo sono Facebook, Instagram e TikTok, che contano rispettivamente 2,9 milioni, 2 milioni e 1 milione di utenti.

Come migliorare l’esperienza dei clienti in modo efficace?

Raggiungere la fidelizzazione del cliente è uno degli obiettivi più importanti di un eCommerce in quanto permette di creare una rete di utenti che non solo continuerà a fare acquisti sulla piattaforma, ma che lascerà anche recensioni positive e consiglierà l’esperienza anche ad amici e parenti, espandendo ulteriormente il pubblico pagante.

Per poter offrire un eccellente servizio di customer care, bisogna saper soddisfare adeguatamente ogni bisogno del target, e ciò include un sito web facilmente navigabile, che dovrà essere configurato perfettamente sia per i dispositivi mobili che per i computer, e un servizio di customer service di qualità. Fornire informazioni dettagliate sui prodotti, le spedizioni e i resi farà sentire i clienti ascoltati e importanti, riducendo i rallentamenti durante lo shopping e l’abbandono del carrello.

Un altro aspetto che incide in maniera sostanziale nella decisione d’acquisto è la possibilità di pagare in modo comodo e sicuro, senza dover ricorrere al caricamento di nuove finestre su cui completare la transazione. Per riuscire in questo obiettivo, è necessario offrire un’esperienza integrata al sito web tramite l’embedded finance.

Shop online e pagamenti digitali: la soluzione è pHey! di Worldline

La pagina di pagamento pensata per ogni dispositivo mobile o desktop che migliora le conversioni e consente di accettare ogni tipo di transazione,, garantendo un’esperienza di shopping online fluida, efficiente e piacevole, caratteristiche essenziali per fidelizzare i clienti e incrementare le vendite si chiama pHey! di Worldline.

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