Come il visual merchandising può aumentare le tue vendite

Il visual merchandising è il processo di pianificazione, progettazione ed esposizione dei prodotti per evidenziarne le caratteristiche e i vantaggi. Il suo obiettivo è attrarre e motivare i clienti ad acquistare.

Che cos’è il visual merchandising?

L’estetica e il design di un negozio possono fare una grande differenza in termini di successo e di vendite. Una buona disposizione dei prodotti, una presentazione accattivante e l’utilizzo di elementi visivi attraenti sono componenti essenziali per attirare l’attenzione dei consumatori e convincerli ad effettuare un acquisto. Questo è esattamente ciò che il visual merchandising cerca di raggiungere attraverso l’uso di tecniche e strategie mirate.

Il visual merchandising è una disciplina che si occupa di disporrei prodotti all’interno dei punti vendita in modo strategico ed efficace. Letteralmente significa “visualizzazione della merce“, ma in italiano può essere tradotto anche come “strategia di commercializzazione basata su stimoli sensoriali“. In altre parole, è una vera e propria strategia di comunicazione il cui fine è ottimizzare la redditività di un prodotto mediante lo studio della miglior esposizione e presentazione possibile.

Tuttavia, non bisogna cedere alla tentazione di credere che il visual merchandising non sia altro che un semplice strumento per attirare l’attenzione dei consumatori. In realtà, si tratta di un processo di pianificazione e design molto complesso che richiede una profonda conoscenza delle tendenze di mercato, dei gusti del pubblico e della psicologia dei consumatori. Solo un approccio strategico e ben studiato può portare a risultati positivi in termini di vendite. Insomma, sia ben oltre la semplice idea di disporre i prodotti in modo carino sugli scaffali.

La “visualizzazione della merce” si inserisce all’interno di una più ampia strategia di marketing, che prende in considerazione tutti gli aspetti legati alla presentazione dei prodotti al pubblico e mira a creare un’esperienza d’acquisto coinvolgente ed emozionante per i consumatori.

Per comprendere il motivo per cui questo metodo è così efficace risiede nella nostra natura umana: siamo attratti da ciò che vediamo e ci piace essere stimolati dai nostri sensi. Basti pensare che, secondo una ricerca dell’Institute for Color Research, le persone valutano un marchio entro 90 secondi dall’ingresso nel negozio e il 52% ammette che non tornerà in un negozio se questo non soddisfa la loro estetica.

Quali sono i componenti essenziali del visual merchandising?

I clienti spesso basano la loro prima impressione su ciò che vedono. Ecco perché una strategia di visual merchandising efficace gioca un ruolo cruciale nel migliorare l’appeal di un negozio e, più in generale, l’esperienza del cliente all’interno del punto vendita.

Un piano di visual merchandising ben strutturato è in grado di trasformare un ambiente fisico in un’estensione dell’immagine di un marchio, coinvolgendo i consumatori e stimolando l’acquisto.
Ecco quali sono i componenti essenziali del visual merchandising:

• Colore: il colore ha un enorme impatto sull’umore, riflette gli stati d’animo e può persino influenzare il comportamento delle persone. Una scelta accurata dei colori può attirare l’attenzione dei clienti, creare un’atmosfera emotiva e rafforzare l’immagine di un marchio;
• Illuminazione dello spazio: la luce gioca un ruolo fondamentale nella presentazione dei prodotti. Una corretta illuminazione può mettere in risalto i dettagli, creare un’atmosfera accogliente e far risaltare i colori, spingendo i clienti all’acquisto;
• Design: le scelte di design, come la pavimentazione, i tessuti e gli arredi, influenzano l’immagine del negozio e come viene percepito dai clienti. Un design ben curato è in grado di creare un ambiente raffinato e professionale, che riflette l’identità del marchio;
• Disposizione dei prodotti: un buon layout è essenziale per aiutare i clienti a trovare ciò che stanno cercando e spingerli all’acquisto. Una disposizione chiara ed intuitiva dei prodotti, che tenga conto delle abitudini e preferenze dei consumatori, può rendere l’esperienza di acquisto facile, piacevole e stimolante;
• Informazioni sui prodotti: i clienti vogliono essere informati e rassicurati prima di effettuare un acquisto. Le dimensioni delle etichette, i caratteri scelti per i prezzi e le descrizioni dei prodotti possono avere un impatto significativo sulle scelte delle persone e determinare la percezione di valore dei prodotti stessi;
• Suoni: anche il suono può avere un forte impatto sull’esperienza di acquisto. La scelta della musica può influenzare l’umore dei clienti e farli sentire a proprio agio all’interno del negozio o, al contrario, irritarli al punto da abbandonare velocemente il punto vendita;
• Profumi: l’olfatto è il senso più forte legato alla memoria e alle emozioni. Un profumo piacevole e coerente con l’immagine di un marchio può creare un’esperienza sensoriale coinvolgente per i clienti e rafforzare la percezione positiva nei confronti del brand;
• Tecnologia: l’utilizzo di tecnologie avanzate, come schermi interattivi e Realtà Aumentata, può rendere l’esperienza d’acquisto più coinvolgente e innovativa. Tuttavia, è importante utilizzare la tecnologia in modo strategico per non distrarre i clienti dal processo di acquisto e garantire una Customer experience intuitiva e soddisfacente.

5 benefici del visual merchandising

Come abbiamo visto, il visual merchandising è un elemento fondamentale per una strategia di marketing efficace. Rappresenta un investimento per il business perché aiuta a creare un ricordo positivo del brand nella mente dei clienti e li ispira a fare un passo in più verso l’acquisto.

Ma quali sono i benefici concreti che può portare alle attività commerciali? Vediamo insieme i cinque principali vantaggi del visual merchandising:

1. Attirare più clienti nel punto vendita: esporre i prodotti e renderli attraenti agli occhi dei consumatori è il modo migliore per attrarre più persone nel negozio e aumentare le vendite. Uno spazio curato e accattivante invoglia i passanti ad entrare e a scoprire cosa c’è sullo scaffale. Inoltre, la curiosità dei clienti può essere stimolata dalla presenza di vetrine originali e creative, che invitano il cliente ad entrare nel negozio;
2. Aumentare il tempo trascorso all’interno del punto vendita: un ambiente piacevole e ben organizzato è in grado di far restare i clienti più a lungo all’interno del negozio, dando loro maggiori opportunità di scoprire e acquistare nuovi prodotti. Ciò significa un aumento delle vendite e, potenzialmente, un incremento della fidelizzazione dei clienti, oltre che della loro spesa media;
3. Migliorare l’esperienza d’acquisto: un ambiente curato nei minimi dettagli è in grado di creare una connessione emotiva con i clienti e farli sentire a proprio agio all’interno del negozio. Questo può influenzare positivamente il loro umore e portarli a fare acquisti in modo più spontaneo, senza che si sentano pressati o coinvolti in una strategia di marketing invasiva;
4. Differenziarsi dalla concorrenza: un’efficace strategia di visual merchandising è un elemento distintivo per un brand. Una presentazione originale e coerente con l’identità del brand può far emergere un negozio dalla massa e attrarre i clienti grazie alla sua unicità e creatività;
5. Rafforzare la Brand identity: il visual merchandising è un potente strumento per trasmettere i valori e l’immagine di un marchio. Più il negozio rispecchia l’identità e la personalità del brand, più i clienti si sentiranno coinvolti e fedeli ad esso. Inoltre, un ambiente coerente con il brand crea una sensazione di affidabilità e professionalità che può influenzare positivamente la percezione dei prodotti stessi e aumentare il passaparola positivo.

In conclusione, il visual merchandising è molto più di una semplice esposizione dei prodotti nei negozi. È una strategia di comunicazione che coinvolge tutti i sensi dei clienti per creare un’esperienza d’acquisto memorabile e stimolante.